Il 21 aprile 1928, all'età di 28 anni, Grillo Giovanni, in nome di S. M. Vittorio Emanuele III Re D'Italia, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione di farmacista. Dopo poco diventa titolare della sede farmaceutica n. 2 di Molfetta in Via Sant'Angelo a pochi passi dalla attuale sede con numero civico 37. Siamo agli albori della dittatura fascista, l'Italia è un Regno e la moneta di scambio la lira.
La tubercolosi, la malaria e la sifilide insieme all'influenza, alla enterite e alla broncopolmonite le malattie più diffuse e tra le principali cause di morte tra gli adulti e i bambini.
Il farmacista è la prima porta, sempre aperta al cittadino, in grado di offrire consiglio, aiuto e rimedi galenici preparati nel suo laboratorio come sciroppi, elisir, linimenti, cataplasmi e pillole. I progressi della chimica, intanto, determinano un forte salto di qualità della medicina e l'industria farmaceutica diventa protagonista.